Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) – per mezzo del Decreto Ministeriale n. 1247 del 29.09.2023 e della Circolare n. 4 dell’8 marzo 2022 – disciplina le modalità per la richiesta e la concessione di contributi pubblici in favore degli Enti gestori di iniziative a favore della lingua e della cultura italiana, di cui all’articolo 10 del Decreto Legislativo n. 64/2017.
Per poter accedere al contributo gli Enti gestori afferenti a questa Circoscrizione consolare devono previamente essere registrati presso un apposito Albo consolare, istituito presso questa Ambasciata con Decreto consolare n. 68/2023 e aperto a tutti gli Enti interessati all’organizzazione di iniziative a favore della lingua e cultura italiana in possesso delle caratteristiche idonee alla registrazione. La richiesta di iscrizione deve essere inoltrata ai seguenti indirizzi:
- via email di posta elettronica certificata: atene.consolare@cert.esteri.it
oppure tramite lettera raccomandata al seguente indirizzo:
- Ambasciata d’Italia in Atene
Cancelleria Consolare
Sekeri 2
106 74 Atene
compilando i moduli “Richiesta iscrizione all’Albo consolare degli Enti gestori/promotori” e “Anagrafica dell’Ente richiedente”, allegando copia del documento di riconoscimento del Legale Rappresentante dell’Ente, copia dello Statuto dell’Ente, nonché attestazione di conformità dello stesso alla normativa locale.
L’iscrizione all’Albo consolare avviene previa verifica, da parte di questa Ambasciata medesima, dei requisiti soggettivi previsti dalla citata Circolare ministeriale n. 4 dell’8 marzo 2022 e ha durata quadriennale. Al termine del quadriennio il rinnovo della registrazione degli Enti gestori/promotori avviene su richiesta dell’Ente interessato e previa valutazione dell’Ambasciata.
Nel rimandare a un’attenta lettura del Decreto Ministeriale n. 1247 del 29.09.2023 e della Circolare n. 4/2022, si segnala che possono accedere alle risorse finanziarie del capitolo 3153, gli Enti gestori che, in via generale, presentino le seguenti caratteristiche:
- siano Enti senza finalità di lucro promotori di iniziative a favore della lingua e della cultura italiana, di cui all’articolo 10 del Decreto Legislativo n. 64/2017, in scuole pubbliche o private (dalla Scuola dell’infanzia fino alla Scuola secondaria);
- siano Enti dotati di uno statuto, la cui conformità al diritto locale deve essere attestata e comunicata a questa Ambasciata. Gli Enti beneficiari di contributo saranno inoltre tenuti a comunicare tempestivamente eventuali modifiche al proprio statuto.
Non sono ammissibili al contributo ministeriale:
- i cosiddetti “Enti ombrello”, cioè soggetti che riuniscano al loro interno altri Enti con caratteristiche e finalità analoghe, di cui sarebbe difficile la tracciabilità delle attività e delle operazioni;
- gli Enti all’interno dei quali le cariche direttive siano ricoperte da rappresentanti del Com.It.Es., considerato altresì quanto previsto dall’articolo 2, comma 4, lettera g) della Legge n. 286 del 23 ottobre 2003.
L’Ambasciata verificherà, inoltre, che nello statuto non vi sia alcun riferimento alla partecipazione agli organi dell’Ente – anche a solo titolo onorario – di rappresentanti dell’Ambasciata o dell’Istituto di Cultura.
Dopo aver ricevuto conferma della propria iscrizione all’Albo, gli Enti possono richiedere un finanziamento al MAECI per la realizzazione di progetti di insegnamento e diffusione della lingua e della cultura italiana – attraverso l’apposita modulistica sotto riportata – in scuole pubbliche o private (dalla Scuola dell’infanzia fino alla Scuola secondaria).
Si delineano inoltre qui di seguito alcuni aspetti della Circolare ministeriale n. 4 dell’8 marzo 2022 che gli Enti gestori interessati all’organizzazione di corsi di lingua e cultura italiana dovranno prendere in considerazione in fase di richiesta di contributo a valere sul capitolo 3153:
- l’accento viene posto sulle attività di natura promozionale della lingua e della cultura italiana;
- viene richiesto un progetto, anche di durata biennale, con erogazioni che saranno suddivise in più tranches e comunque collegate alla competenza di ciascun esercizio finanziario e all’andamento delle attività didattiche;
- gli Enti richiedenti sono invitati a concorrere con risorse proprie ai costi dei progetti presentati. I progetti saranno inoltre commisurati agli anni scolastici e non agli anni solari;
- si intende inoltre accentuare il focus sui risultati che gli Enti si propongono di conseguire nel campo della promozione della lingua e della cultura italiana;
- le attività che possono essere oggetto di contributo ministeriale attengono ai segmenti scolastici sino alla Scuola secondaria di secondo grado. Dal sostegno ministeriale rimangono esclusi i corsi per adulti, dal momento che esulano dal perimento normativo di riferimento costituito dal Decreto Legislativo n. 64/2017 sulla Scuola italiana all’estero;
- l’erogazione del contributo avverrà a seguito della presentazione di un progetto di durata pari a uno o due anni scolastici, che illustri il piano delle attività che l’Ente intende porre in essere.
Entro il 15 ottobre dell’anno precedente all’anno scolastico di riferimento, gli Enti devono presentare a questa Ambasciata un progetto e una richiesta di contributo utilizzando la modulistica specifica messa a disposizione.
Per ogni ulteriore richiesta di informazioni si prega di rivolgersi via email a: cancelleria.atene@esteri.it.
Documenti:
Decreto Legislativo n. 64/2017
Decreto Ministeriale n. 1247 del 29.09.2023
Circolare MAECI n. 4 dell’8 marzo 2022
Albo consolare degli Enti gestori istituito presso l’Ambasciata d’Italia in Atene
Modulistica:
Richiesta iscrizione all’Albo consolare degli Enti gestori
Anagrafica dell’Ente richiedente
Richiesta del finanziamento al MAECI Mod. P1
Richiesta del finanziamento al MAECI Mod. P2