L’AISCAT (Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori) da’ comunicazione con Nota 2186 della concessione agli elettori italiani residenti all’estero di agevolazioni sui pedaggi autostradali, secondo modalità analoghe a quelle delle precedenti tornate elettorali, in occasione delle seguenti elezioni amministrative:
a) elezioni amministrative nelle Regioni a statuto ordinario, in Friuli-Venezia Giulia e in Sardegna: domenica 31 maggio 2015, con eventuale turno di ballottaggio domenica 14 giugno 2015;
b) elezioni amministrative nella Regione Siciliana: domenica 31 maggio e lunedì 1 giugno 2015;
c) elezioni del Presidente della Giunta e del Consiglio regionale nelle seguenti sette Regioni: Veneto, Toscana, Umbria, Marche, Campania, Puglia e Liguria: domenica 31 maggio 2015, con eventuale turno di ballottaggio domenica 14 giugno 2015;
d) elezioni comunali in Valle d’Aosta: domenica 10 maggio 2015, con eventuale turno di ballottaggio domenica 24 maggio 2015;
e) elezioni amministrative (comunali e circoscrizionali) in Trentino-Alto Adige: domenica 10 maggio 2015, con eventuale turno di ballottaggio domenica 24 maggio 2015;
f) elezioni comunali in Friuli-Venezia Giulia: domenica 31 maggio 2015;
g) elezioni amministrative (comunali e circoscrizionali) nella Regione Siciliana: domenica 31 maggio e lunedì 1 giugno 2015, con eventuale turno di ballottaggio domenica 14 e lunedì 15 giugno 2015.
In particolare, le Concessionarie autostradali aderiranno alla richiesta di gratuità del pedaggio, sia all’andata che al ritorno, per i soli elettori residenti all’estero, su tutta la rete nazionale, con esclusione delle autostrade controllate con sistema di esenzione di tipo “aperto”, sia per il viaggio di raggiungimento del seggio sia per quello di ritorno.
Pertanto, gli elettori residenti all’estero che intendano rientrare in Italia per esercitare il diritto di voto e usufruire dell’agevolazione di cui trattasi, dovranno esibire direttamente presso il casello autostradale idonea documentazione elettorale (tessera elettorale o, in mancanza, cartolina-avviso inviata dal Comune di iscrizione elettorale o dichiarazione dell’Autorità consolare attestante che il connazionale interessato si reca in Italia per esercitare il diritto di voto) e un documento di riconoscimento e, al ritorno, dovranno esibire, oltre al passaporto o altro documento equipollente, anche la tessera elettorale munita del bollo della sezione presso la quale hanno votato.
Le agevolazioni in oggetto saranno accordate, per il viaggio di andata dalle ore 22 del quinto giorno antecedente il giorno d’inizio delle operazioni di votazione e per il viaggio di ritorno fino alle ore 22 del quinto giorno successivo a quello di chiusura delle operazioni di votazione.