1. Si richiama l’attenzione di tutti i connazionali sull’appello del Presidente del Consiglio Conte a limitare al massimo gli spostamenti, le esposizioni ai contatti e a improntare i propri comportamenti al piu’ alto senso di responsabilita’ (guarda le dichiarazioni alla stampa di ieri, 9 marzo, del Presidente del Consiglio).
2. A questo link possono essere trovate le risposte alle domande frequenti sulle misure adottate dal Governo Italiano col DPCM del 9 marzo 2020.
Si segnalano inoltre i seguenti aspetti:
- I connazionali residenti/domiciliati in Italia (come anche i cittadini stranieri), che si trovino all’estero, possono – ove i mezzi di trasporto siano operativi – farvi ingresso per rientrare al proprio domicilio, abitazione o residenza;
- Allo stesso modo, i connazionali residenti/domiciliati all’estero (come anche i cittadini stranieri, inclusi i turisti), che si trovino in Italia, possono – ove i mezzi di trasporto siano operativi – partire per rientrare al proprio domicilio, abitazione o residenza;
- E’ inoltre consentito l’ingresso e l’uscita in Italia per comprovate esigenze lavorative;
- Sono invece assolutamente da evitare gli ingressi in Italia per motivi di turismo;
- Resta valido l’obbligo di comunicazione al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria competente per territorio, in capo a chi arriva in Italia da zone a rischio epidemiologico, come identificate dall’OMS;
3. Per le informazioni e gli aggiornamenti relativi al COVID-19 (“nuovo coronavirus”), si invitano i connazionali a consultare il sito Viaggiare Sicuri (http://www.viaggiaresicuri.it/ ) e il sito del Ministero della Salute: http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus .
Si raccomanda di monitorare costantemente la sezione del sito Viaggiare Sicuri dedicata agli aggiornamenti relativi alla misure adottate dalle Autorita’ greche e sulla situazione nel Paese: http://www.viaggiaresicuri.it/country/GRC
4. A titolo precauzionale l’Ambasciata ha adottato modalita’ organizzative che, riducendo al massimo le unita’ di Personale in servizio, possano continuare a garantire soltanto i servizi essenziali della Sede, inclusi quelli di natura consolare (alcuni appuntamenti potrebbero essere riprogrammati a seconda delle necessita’).
Il nuovo modulo di autodichiarazione per gli spostamenti all’interno del territorio nazionale italiano e’ disponibile a questo link.