La norma italiana di base per la cittadinanza è la Legge 5 febbraio 1992, n. 91, entrata in vigore il 16 agosto 1992, nonché sue modifiche ed integrazioni.
Dal 16 agosto 1992 l’acquisto volontario di un’altra cittadinanza non comporta la perdita automatica della cittadinanza italiana.
Le procedure consolari più comuni relative alla cittadinanza italiana sono le seguenti:
- Richiesta di cittadinanza per matrimonio o per unione civile tra persone dello stesso sesso,
- Richiesta di cittadinanza per discendenza “iure sanguinis“,
- Richiesta di cittadinanza da parte di donna straniera sposatasi con cittadino italiano prima del 27 aprile 1983 (Legge 13 giugno 1912 n. 555, art. 10),
- Richiesta di rinuncia alla cittadinanza,
- Richiesta di riacquisto della cittadinanza.
Approfondimenti ed informazioni più dettagliate sulla cittadinanza possono inoltre essere trovate nell’apposita pagina web del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
AVVERTENZE
- La registrazione di figli minorenni di cittadini italiani non è una pratica di cittadinanza ma di stato civile. Vedi in proposito le informazioni contenute nel sito alla pagina: Stato civile – Nascita.
- Hanno titolo a presentare domanda per pratiche di cittadinanza presso questa Ambasciata solamente le persone residenti in Grecia.
Si suggerisce di inviare una mail all’indirizzo cancelleria.atene@esteri.it per richieste relative a questioni di cittadinanza non comprese nelle informazioni presenti in questa pagina o nelle pagine collegate.